Dieci motivi per scegliere una vacanza in barca a vela

Una vacanza in barca a vela? Dai, confessa, ogni tanto ci hai pensato. Ma sì. quel pensiero che comincia a balenarti in testa appena passato il Natale. E se quest’anno…ma sì, se invece di affittare la casa al mare, andare in spiaggia tutti i giorni, fare a sportellate tra i bagnanti, provassi una vacanza in barca a vela?…
Meraviglia. Chiudi gli occhi e cominci a immaginare. La barca che scivola sulle onde, silenziosa, spinta da una leggera brezza estiva. La voglia di assaporare la vita in barca, di imparare ad andare a vela, di dare una mano allo skipper nelle manovre. Il bagno all’ancora davanti alla spiaggia, oppure la tintarella sulla spiaggia, ma di quelle spiagge che si raggiungono solo con il tender, solo dal mare. Sei quasi pronto, stai per buttarti..Poi ci ripensi, vedi altri scenari: il mare mosso, i fulmini, il mal di mare, gli squali, le cavallette! E poi, chissà che prezzi…E tutto svanisce e sfuma in un…sarà per l’anno prossimo. Bè, quest’anno ri-pensaci. Vuoi dieci buoni motivi per scegliere una vacanza in barca a vela? Eccoli. Ma prima se vuoi leggi perché in questo periodo una vacanza in barca a vela è anche il miglior modo di passare una vacanza anti-Covid.
Indice dei contenuti
1) Perché una vacanza in barca a vela è una vacanza vera
La barca a vela non è un mezzo di trasporto, è un ponte magico che ti porta in un mondo diverso, fatto di tempi diversi, di sapori diversi, di emozioni diverse. Una vacanza in barca a vela è intensa senza essere faticosa. Rilassante senza essere noiosa. Emozionante senza essere stressante. Provare per credere.

2) Perché la vela… è una figata
“Ok ragazzi, issiamo le vele”. E’ il momento più bello. Si issa la randa, si stabilizza l’andatura con il motore al minimo. Poi lo skipper preme il pulsante di stop, e da quel momento si sentono soltanto il mare e il vento, mentre anche il fiocco viene issato “a riva”, come si dice in gergo. Tutte le andature sono fantastiche quando c’è un po’ di vento: dalla bolina a barca sbandata, al gran lasco dove surfiamo sulle onde, al comodo traverso. E se il vento cala, no problem, si riaccende il motore e si va a cercarlo più avanti. What else?
3) Perché in una vacanza in barca a vela si vede l’invisibile

Sì, perchè la barca e il tender possono farci arrivare dove mai avreste pensato di poter arrivare: piccole spiagge nascoste tra due faraglioni, scogli in mezzo al mare ricchi di pesci per favolose snorkelate, angoli di paradiso con acque caraibiche dove si potrà decidere di restare anche oltre l’itinerario programmato. Del resto, in barca i programmi sono sempre di massima…
4) Perché si mangia e si beve da dio

Lo ammetto, questo è un concetto un po’ di parte, che indubbiamente risente della nostra esperienza con Giusy, che in città cucina bene ma in barca riesce a superarsi giorno dopo giorno: malloreddus sardi fatti a mano, dolci da concorso, sughi stellati, aperitivi a sorpresa… E pensare che generalmente si fa la cambusa insieme agli ospiti: come farà a nascondere le leccornie che ogni tanto compaiono sul tavolo di Blue Magic? E poi c’è una cantina sempre fornita di ottimi vini, soprattutto sardi e toscani.
5) Perché al mare bisogna andarci in barca

Si, non c’è proprio paragone tra vivere il mare dalla barca o viverlo da terra. Prendi, che so, il Sup, di cui naturalmente la nostra Blue Magic è fornita. Se ce l’hai devi trascinartelo in spiaggia fino all’acqua, oppure noleggiarlo. E lo snorkeling? Devi portarti tutta l’attrezzatura dietro. E poi, quanto devi nuotare per raggiungere acque limpide e lontane dalla folla? Be’ ora prova a cambiare prosopettiva. Prendi il Sup e lo cali dalla barca, prendi maschera e pinne dal borsone in coperta e ti cali dalla placchetta di poppa, ti tuffi davanti a quella falesia che scende a picco sul mare in un mare che sembra aspettare solo te. C’è paragone?
6) Perché il mondo visto dal mare è diverso

Questo lo abbiamo scoperto subito andando in barca, e ce lo dicono sistematicamente tutti gli ospiti. Non è lo stesso mondo quello che scoprite dal mare, miglio dopo miglio. Potrete essere stati cento volte in quella spiaggia o in quel villaggio, o in quella città: ma arrivarci dal mare sarà come sbarcare nel nuovo mondo. E avrà tutto un altro sapore.
7) Perché è bello essere equipaggio

Niente paura, nessuno vi farà sgobbare. Ma non sarete semplici ospiti perché tutti insieme sulla barca sarete molto di più: sarete un equipaggio. Anche i più pigri diventano collaborativi, in barca, è ufficiale. Anche quando ci sono uno skipper e una hostess che pensano a tutto, ma proprio a tutto, c’è sempre chi si offre di dare una mano. E’ una bella sensazione.
8) Perché Morfeo abita qui

E dove lo mettiamo il valore e la qualità del riposo? Provate a immaginare di aver dato la buonanotte a tutti dopo aver sorseggiato un bicchiere di mirto sotto un cielo stellato, mentre la barca dondola placida in una baia. Andrete a letto e vi sentirete sprofondare dolcemente tra le braccia di Morfeo, vinti da una piacevolissima stanchezza. Certe notti, in barca, sono uniche.
9) Perché le tue incertezze su una vacanza in barca a vela spesso sono soltanto pregiudizi
Tempeste? Mal di mare? Barca che si rovescia? Confessate che questi pensieri vi hanno tormentato, magari alla fine vi hanno convinto a optare per il villaggio vacanze…Be’, tutte cose reali, ma anche – come disse Mark Twain quando lesse la falsa notizia della sua morte – fortemente esagerate. Il mal di mare oggi si vince, con braccialetti e Xamamina, ma spesso non ce n’è bisogno: basta un giorno, il nostro organismo dei adatta al movimento e tutto passa. Le tempeste d’estate sono rare, e nessuno vi ci farà finire in mezzo. Quando c’è mare grosso si sta in porto. E spesso ci si inventa una vacanza nella vacanza.
10) Perché alla fine non vorrai più andartene

Alla fine il punto è questo. Abbiano visto ospiti piangere lasciando le nostre barche. Lo spirito d’avventura, le emozioni, l’atmosfera che si crea a bordo, il riunirsi con la Natura dopo un anno di fatiche cittadine, è un qualcosa che non si abbandona facilmente. Non vorrete scendere dalla barca, e quando lo farete non vedrete l’ora di tornarci. Sulla nostra o su un’altra: l’importante è stare in mare. Vi spettiamo nella nostra base di Santa Maria Navarrese.
Per saperne di più, il nostro manuale per neofiti!

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