Il bagaglio del marinaio
Bagagli in barca a vela? Abbiamo eletto la nostra sailor Milly, detta anche Fracassamarroni, simpaticamente parlando, come la più brava a presentarsi all’imbarco con il bagaglio giusto. Una semplice borsa soft a tracolla, con poche cose essenziali all’interno, che le sono state più che sufficienti per la nostra settimana di crociera in Sardegna.
Certo, il bagaglio del marinaio puà variare leggermente a seconda delle stagioni: d’inverno o in primavera e autunno pile e sottomaglioni saranno necessari, magari anche un sacco a pelo. Ma deve essere il buonsenso a guidare la nostra selezione. In barca manca sempre spazio, se lo si occupa con trolley grandi come bambini di 12 anni lo si riduce ulteriormente. Quindi: niente trolley, niente valige rigide, niente borsoni antartici. Una bella borsa da marinaio, o una borsa tipo quelle da sport, che una volta riposta la propria roba diventa ingombrante come una maglietta ripiegata, sono la soluzione da preferire per i bagagli in barca a vela. E dentro, per una settimana di crociera, non c’è bisogno di mettere lo smoking e le scarpe col tacco 12. Qualche maglietta, un paio di pantaloni corti e lunghi, una felpa, una giacca antivento, costumi, una quantità ragionevole di biancheria intima. Senza dimenticare le dotazioni essenziali: occhiali da sole, cappellino, creme solari, custodia impermeabile per il cellulare, carica cellulare. Scarpe: un paio di infradito e un paio di scarpe da barca, con suola rigorosamente bianca o chiara. Altrimenti le righe nere sul teak il Capitano ve le farà mangiare a colazione. 🙂