E se Atlantide fosse la Sardegna? Cameron, il regista di Titanic, sbarca sull’isola

la mappa di Atlantide

Mappa immaginaria di Atlantide di Patroclus Kampanakis, disegnata nel 1891

E se Atlantide fosse stata davvero la Sardegna? A cercarla è arrivato sull’isola nientemeno che mister Titanic, il regista James Cameron.  Che dopo aver firmato film da incassi record come appunto Titanic ma anche Aliens, Terminator o Avatar,  è stato arruolato dal National Geographic Channel come novello Indiana Jones alla ricerca della civiltà perduta.

Tutto comincia con Platone. “Davanti a quella foce che viene chiamata, come dite, Colonne d’Eracle, c’era un’isola. Tale isola, poi, era più grande della Libia e dell’Asia messe insieme, e a coloro che procedevano da essa si offriva un passaggio alle altre isole, e dalle isole a tutto il continente che stava dalla parte opposta, intorno a quello che è veramente mare…In tempi successivi, però essendosi verificati terribili terremoti e diluvi, nel corso di un giorno e di una notte, tutto il complesso dei vostri guerrieri di colpo sprofondò sotto terra, e l’Isola di Atlantide, allo stesso modo sommersa dal mare, scomparve.”  E’ il “Timeo” di Platone, scritto nel 360 avanti Cristo, come l’altro dialogo dove si parla di Atlantide, il “Crizia”: ed è più o meno tutto ciò che sappiamo sul mitico continente scomparso. Le tonnellate di libri scritte dopo, praticamente in tutti i secoli fino ai nostri giorni, sono libere interpretazioni di quelle misere indicazioni. Frutto, forse, della fantasia del filosofo greco che usava la terra perduta in funzione delle sue idee politiche. Oppure, chissà, libere interpretazioni di antiche scritte egizie alle quali lo stesso Platone avrebbe avuto in qualche modo accesso.

Ma perché  Atlantide in Sardegna? Perché per  qualche studioso le “colonne d’Ercole” all’epoca di Platone potrebbero anche essere state riferite, anziché allo stretto di Gibilterra, al canale di Sicilia. E da qui nasce, beninteso come una delle cento possibili collocazioni di Atlantide nella storia, anche  l’ipotesi Sardegna.  Metteteci anche il mistero della civiltà nuragica e dei popoli del mare come gli Shardana – dai quali deriverebe proprio il nome dell’isola – e l’ipotesi diventa più corposa.

Il regista canadese James Cameron sta girando in Sardegna per National Geographic

Il regista canadese James Cameron sta girando in Sardegna per National Geographic

Non è un caso dunque che il regista canadese sia in questi giorni con la sua troupe in Sardegna proprio a caccia della leggendaria civiltà atlantidea. Il documentario che sta realizzando per il National Geographic durerà due ore, si intitolerà semplicemente “Search for Atlantis” e c’è da scommettere che sarà un altro record.  Lui, Cameron, è naturalmente entusiasta della nuova avventura.  “Mi ha sempre affascinato la ricerca della verità storica e archeologica che si cela dietro il mito di Atlantide. Il nostro team di esploratori investigherà su diverse nuove teorie circa il luogo in cui si trovava la vera Atlantide, quali genti misteriose la abitavano e quale calamità li ha spazzati via dalla faccia della Terra”.  Quindi ciack in Sardegna, ma anche in altre potenziali Atlantidi mediterranee come Sicilia, Malta e le greche Santorini e Creta.

Insomma, la caccia alla terra di Atlante – primo re dell’isola misteriosa secondo il “Crizia”  – è aperta. Anche se il primo a non crederci era proprio un brillante allievo di Platone come  Aristotele: “L’uomo che l’ha sognata – disse di Atlantide – l’ha anche fatta scomparire”….

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